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Anterivo

Luogo: Anterivo (Bolzano/Bozen)
Anterivo (Altrei in tedesco, Fåltrúi in dialetto sudtirolese) è un comune italiano di 384 abitanti della provincia autonoma di Bolzano. Geografia fisica Situato alle pendici del Monte Corno e all'interno dell'omonimo parco naturale protetto, Anterivo conta anche due frazioni: Guggal e Eben (Pramarino). È l'unico comune di lingua tedesca della val di Fiemme, infatti nel 1946 è ripassato dalla provincia autonoma di Trento alla provincia autonoma di Bolzano in seguito all'accordo De Gasperi-Gruber. Il comune si estende oltre il Reggelberg sul versante che guarda verso la val di Cembra. Il paese è raggiungibile da Ora o da Passo di San Lugano (val di Fiemme). Dal margine esterno del piccolo paese un ripido pendio cade quasi a picco verso la forra dell'Avisio. Giù in fondo alla valle si trova il lago artificiale di Stramentizzo, dove una condotta di 10 km porta l'acqua del lago alla centrale di San Floriano nella valle dell'Adige presso Laghetti nel comune di Egna. Storia Origine Antereu, oggi Anterivo in italiano ed Altrei in tedesco, viene citato come insediamento per la prima volta in documenti nell'anno 1321 d.C. Anterivo è l'ultimo bastione degli insediamenti tedeschi ad est dell'Adige, che si ebbero proprio nel 1321 con i provvedimenti principeschi del duca Enrico di Carinzia e Tirolo, che conferì al suo vassallo Gottschalk di Bolzano, suo giudice ad Egna, il diritto di insediare 10 masi ad Anterivo tramite i suoi coloni tirolesi. Fino alla prima guerra mondiale il comune apparteneva alla Magnifica Comunità di Fiemme di Cavalese. Toponimo Il toponimo è attestato per la prima volta nel 1321 come "Antereu, Altreu" e "Altreü" e nel 1406 come "Antrew" e deriva dal latino in ante rivum, cioè "davanti al torrente". Eben è attestato nel 1410 come "hof in der Eben" e deriva dal tedesco Ebene, cioè "tratto pianeggiante". Guggal è attestato nel 1406 come "Kukal" e nel 1463 come "Wolfl de Gugkal" e deriva dal tedesco Kuckuck, cioè "cuccù". Stemma Lo stemma rappresenta i dieci masi costruiti nel 1321 che formarono il nucleo di Anterivo. Lo scudo è contropalato di colori argento e nero. Lo stemma è stato adottato nel 1968. Società Ripartizione linguistica La sua popolazione è per quasi il 90% di madrelingua tedesca ed è uno dei pochi comuni dove nessuno parla la lingua ladina: Evoluzione demografica Abitanti censiti Etnie e minoranze straniere Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 9 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano: Macedonia 4 1,04% Amministrazione Note ^ ISTAT data warehouse ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF) in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, 1 marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 30. ^ Franz Huter, Archivberichte aus Altrei und Truden, in «Veröffentlichungen des Museums Ferdinandeum», 8 (Festschrift zu Ehren Oswald Redlichs), Innsbruck, Wagner, 1928, pp. 121ss. ^ AA.VV., Nomi d'Italia. Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2004 ^ Egon Kühebacher, Die Ortsnamen Südtirols und ihre Geschichte, vol. 1, Bolzano, Athesia, 1995, p. 30. ISBN 88-7014-634-0 ^ Egon Kühebacher, Die Ortsnamen Südtirols und ihre Geschichte, vol. 1, Bolzano, Athesia, 1995, p. 88. ISBN 88-7014-634-0 ^ Egon Kühebacher, Die Ortsnamen Südtirols und ihre Geschichte, vol. 1, Bolzano, Athesia, 1995, p. 143. ISBN 88-7014-634-0 ^ (EN) Heraldry of the World: Anterivo ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012. Bibliografia (DE) Raimund von Klebelsberg, Altrei - Truden: Beiträge zur Heimatkunde der zwei Südtiroler Gemeinden am Fleimser Höhenrande (Schlern-Schriften, 180), Innsbruck, Wagner, 1958. (DE) Heinz Abram, Heimatbuch Altrei, Anterivo, Comune, 2006. ISBN 88-8300-030-7 (monografia di riferimento) Andrea Heistinger, Il fiore blu di Anterivo - caffè di Anterivo (Lupinus pilosus L.) coltivato in Alto Adige come surrogato del caffè, Innsbruck-Vienna-Bolzano, Studienverlag, 2008. ISBN 978-3-7065-4620-1 Altri progetti Commons contiene immagini o altri file su Anterivo
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